
Franciacorta da bere: visita in cantina e degustazione pet-friendly
La Franciacorta è una bellissima zona collinare della Lombardia, tra Brescia e il Lago d’Iseo, famosa per le sue bollicine. Se volete organizzare una giornata diversa dal solito, con visita guidata in cantina e una degustazione in compagnia del vostro amico peloso, questa iniziativa fa proprio al caso vostro! Noi vi daremo qualche piccola anticipazione sulla base della nostra piacevole esperienza.
- Dove: Franciacorta (BS)
- Durata: 1 giorno
- Adatto a chi: vuole conoscere le regole basilari del “metodo Franciacorta”, vuole degustare buon vino del territorio accompagnato da cibo genuino, vuole passare una giornata all’aria aperta camminando tra le vigne
“Il vino prepara i cuori
e li rende più pronti
alla passione.“
Ovidio
Tradizione e professionalità in Franciacorta: “Al Rocol”
L’azienda agricola Al Rocol si trova ad Ome, un paesino tra le dolci colline moreniche della Franciacorta, e ha radici lontane, oltre quattro secoli di storia e tradizione tramandate di generazione in generazione. Oggi sono Gianluigi e Francesca a condurre l’azienda di famiglia, portandola avanti con orgoglio e professionalità, all’insegna della continutià e dell’innovazione.
Per la produzione dei vini Franciacorta DOCG, Al Rocol utilizza solo uve provenienti dai vigneti terrazzati di proprietà, che si trovano a pochi passi dalla cantina e dove è bellissimo girovagare in tutta serenità.
Una delle particolarità di questa azienda è che la vendita dei vini viene effettuata esclusivamente in cantina, con una produzione di circa 70.000/80.000 bottiglie l’anno.



La visita in cantina e il “metodo Franciacorta”
La visita comincia con una breve introduzione sulla Franciacorta e la conformazione del territorio. L’orgine morenica dona a i terreni di quest’area una straordinara ricchezza minerale che, unita all’eterogeneità che compone i suoli, costituisce l’elemento distintivo per una viticoltura di qualità, pienamente apprezzabile nelle caratteristiche sensoriali di ogni Franciacorta DOCG.
Le informazioni ci vengono date da un ragazzo dipendente della cantina molto affabile e competente, che ha condotto la visita in modo interattivo, rispondendo a tutte le nostre domande e condividendo curiosità e consigli davvero utili per noi amanti del buon vino.
Due parole sul “metodo classico” o più semplicemente “metodo Franciacorta”. Ecco in cosa consiste: dopo la vendemmia, che viene fatta in Agosto e rigorosamente a mano, le uve vengono pressate soffiicemente. I vini base, dopo la prima fermentazione alcolica, maturano per circa 8 mesi in vasca d’acciaio o barrique. In primavera, dopo un’attenta combinazione di diverse basi di Franciacorta, si creano le cuveée. Segue la fase del tiraggio che consiste nell’aggiunta al vino in bottiglia di lieviti e zucchero, per dar così via ad una lunga rifermentazione in bottiglia che durerà minimo 18 mesi. Il deposito formatosi in bottiglia, attraverso il lento processo di remuage, scenderà nel collo del tappo che verrà poi refrigerato durante l’operazione della sboccatura. A seguire interviene l’enologo per la fase di rabbocco dove aggiunge i grammi di zucchero necessari per creare le diverse tipologie di Franciacorta.



La degustazione: Franciacorta DOCG e non solo…
Ed ecco che dopo circa mezz’oretta di tour inzia la parte più bella, la degustazione! Ci sono diverse opzioni tra cui scegliere al momento della prenotazione (le potete trovare qui), da €10 a €20 a persona in base al numero di calici che si desidera degustare.
Noi optiamo per quella più completa. Ci accomodiamo in uno dei tavoli all’aperto sotto la veranda del ristorante dell’agriturismo e assaggiamo quattro ottimi vini: il Brut Ca’ del Luf, il Saten Martignac, il Rosè Le Rive e anche un rosso, il Sebino rosso IGT Sapel. Il tutto accompagnato da buonissimi antipasti e focacce fatte in casa che deliziano i nostri palati e saziano i nostri stomaci.



Se volete fare un’esperienza enogastronomica a 360° c’è anche la possibilità di degustare un solo calice e poi fare un pranzo di 4 portate con vini Franciacorta in abbinamento. La Sig.ra Daniela e lo chef Fabio Orizio, cucinano i piatti tipici della tradizione bresciana e franciacortina: i “casonsèi” ripieni di carne o con il pregiato bagoss, tagliatelle con funghi porcini nostrani, il manzo all’olio di Rovato, il brasato al vino rosso e deliziose crostate con marmellate fatte in casa.
Per chi volesse trascorrere qualche giorno in più e scoprire da vicino tutto quello che il territorio della Franciacorta può offrire, presso Al Rocol è possibile anche pernottare scegliendo tra diverse soluzioni di ospitalità petfriendly: camere, appartamenti e persino un agricampeggio, per una vacanza in totale relax e a contatto con la natura.






